Oman 2005

Il Sultanato dell’Oman rappresenta una nuova meta turistica per gli amanti delle immersioni subacquee.
E’ situato all’estremità meridionale della penisola arabica tra gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e lo Yemen.
Il luogo è incantevole e deliziato da un clima ideale.
Il nostro villaggio si affaccia sul mare di fronte ad un promontorio dominato da una roccaforte.
Alla prima immersione abbiamo incontrato uno squalo balena, e questo è sufficiente per giustificare il viaggio.
Il deserto domina incontrastato nonostante gli sforzi titanici del paese per ricavare nuovi territori.
Dopo il diving e il rituale idromassaggio in piscina non rimane che crogiolarsi al sole con un buon libro.
La sconfinata spiaggia, le condizioni ottimali, il suggestivo paesaggio, sono però un invito irrinunciabile ad una buona corsa.
Saluto i compagni di viaggio sprofondati sugli sdrai per la mia seduta di allenamento giornaliera e mi dirigo verso il promontorio con il mare alla mia sinistra e i bungalow sulla destra.
Il terreno è ben battuto e si riesce a correre comodamente. Dopo qualche minuto l’abitato finisce per lasciar posto al deserto.
Uno splendido litorale da una parte, ed uno sterminato deserto dall’altra sono i miei compagni di viaggio.
La sagoma del castello si avvicina sempre più mentre la mia corsa aumenta la cadenza.
Di tanto in tanto incontro grandi tartarughe sorprese dalla marea ed enormi conchiglie depositate dalle onde.
La mente divaga leggera e fantastica su ogni piccolo dettaglio.
Raggiungo il promontorio, ma la striscia di sabbia che lo collega alla terra ferma è sommersa, proseguo perciò la mia corsa verso altre frontiere.
E’ un contesto veramente esaltante per il gesto sportivo, potrei continuare all’infinito, ma il sole inizia la sua discesa verso la linea dell’orizzonte.
Inverto la direzione per rientrare alla base.
Mi godo lo splendido spettacolo dell’astro che s’inabissa nel mare, incrociando verso la fine alcune donne abbigliate con caratteristici vestiti del posto e vasi sulla testa.
Un’infinità di colori esaltati dalla luce del tramonto, si uniscono a formare un’immagine da fiaba.

Una corsa da mille e una notte